La passione e il rischio.
Le auto sono un comodo mezzo di spostamento, talvolta una gioia per gli occhi, e per alcuni, una sensazione di potenza*. È un modo per esprimere una piccola parte della propria personalità. Se è possibile bisogna non pensarci troppo perché rischiamo di impiegare troppo tempo, quel tempo che potremmo usare con modi specifici per affermare il proprio carattere e la propria personalità (ad esempio per una nostra innovazione di cui le persone hanno bisogno, nel campo del diritto ad esempio cercando di comprendere il metodo o le argomentazioni da utilizzare in generale o in una specifica situazione). Per evitare questa perdita di tempo può aiutare seguire consigli giusti che ci aiutino a scegliere bene e in fretta. Qui provo a dare qualche idea appoggiandomi ai criteri che vengono da grandi personaggi contemporanei che privilegiano il design al servizio della funzione: architetti come John Pawson (sobrio ed essenziale) , arredatori come Terence Conran, stilisti come Armani…(qui la sua originalità)
La giusta city car:
la più contemporanea: la UP Volkswagen
Da Silva aveva creato un prototipo affascinante, poi le esigenze della produzione ne hanno attenuato l’impatto. Comunque è ancora una buona scelta minimal. Da prendere bianca candida o grigia metalizzata chiara. Con gli accessori che servono.
La più storica e simpatica: è l’auto che riassume la storia dell’Italia ed è facile da individuare…
Un’auto meno contemporanea ma espressione e sintesi della storia italiana l’auto giusta è la 500
Preferibilmente In colori chiari che la espandono, così diventa sobria e minimale.
La piccola auto giusta oggi per persone che non hanno problemi di spesa e vogliono particolari sensazioni di potenza, desiderano immagine e sono di fretta è la 500 Abarth*…
Poi si possono analizzare le mini auto due posti…
La più famosa è la Smart. Ho avuto la fortuna di possedere nel tempo 3 Smart, qui sotto l’ultima…
La più recente Smart entrata in produzione è più larga e difficilmente passa nel mio portone.
La sua forma è un po’ discutibile per il frontale ma in certi colori totali si armonizza.
Come nel bianco totale o in grigio metallizzata chiara, oppure in colore opaco secondo l’ultima tendenza…
Il futuro è dietro l’angolo e già si intravede la sagoma della figura ideale: Uniti One … poi purtroppo è fallita e non si vedono per ora all’orizzonte degno sostituti.Si era visto un buon prototipo di Renault, poi più nulla… Ci penserà, anche qui, Elon Musk?
(1. continua)
* bisogna saper diffidare della sensazione di potenza quando mette in pericolo la vita nostra e altrui…