come per John Legend…
Il segreto rivelato un secolo fa. Il 17 febbraio 1924 Giuseppe Capograssi, avvocato, uno dei pensatori e filosofi del diritto più importanti del Novecento, primo membro della Corte costituzionale, scrive l’ultima lettera alla fidanzata Giulia Ravaglia che aveva conosciuta al lavoro. Si tratta del foglietto n. 1951 del carteggio giornaliero che è durato 5 anni. I due fidanzati sono alla vigilia del matrimonio che avverrà il 18 febbraio 1924
Le lettere di Giuseppe sono confluite nella pubblicazione postuma Pensieri a Giulia riportate a tratti sui social e in particolare in Facebook Pensieri a Giulia. Le risposte di Giulia purtroppo sono state secretate e distrutte mentre Giulia ha permesso la pubblicazione di quelle del marito
https://www.facebook.com/PensieriAGiulia
Nelle sue lettere a più riprese vive e identifica quella che può essere la più alta delle relazioni, l’amore
tra Giuseppe e Giulia. Nell’ultima lettera specifica una caratteristica che rende, con lo spirito giusto, perfetta questa relazione:
Giuseppe scrive a Giulia:“Io sento il tuo perdono nell’amore così semplice, così grande”. Il perdono è capace di superare uno o alcuni aspetti del partner che altri non possono accettare e anzi, per questi aspetti, possono accusare. Sovviene la canzone All of me di di John Legend
“tutto di me… ama le tue perfette imperfezioni”
Quando una persona si sente amata nelle sue imperfezioni allora nella reciprocità entrambe potranno“accorgersi di qualcosa di meraviglioso che resta invisibile agli altri” (Gomez Davila). Il perdono che dà e riceve. Quando il partner riconosce nell’altro partner situazioni di imperfezione, quelle che talvolta lo rendono vittima di accuse, le riconosce come giudizio superabile e perdona quelle accuse. Si compie in questa riparazione una perfezione. Forse allora l’amore non è più una vicenda esclusivamente umana. Forse per questo qualcuno ha detto che l’amore non comincia mai perché è sempre esistito.
Forse per questo può cominciare dove altri pretesi amori si fermano. Forse per questo è stato scritto che l’amore è più forte della morte.
Approfondimenti:
94. L’amore nei grandi giuristi del Novecento:
stato: bozza esplorativa da sistemare